Per quanto riguarda l’Ordinanza n.6 del 2023 riferita agli interventi in somma urgenza, dell’importo aggiudicato dal Governo pari 806.069,22 euro, il Comune di Imola ha utilizzato e si è fatto erogare solamente 292.089,10 euro.

Per quanto riguarda l’Ordinanza n.13 del 2023 riferita agli interventi urgenti riferiti alle infrastrutture stradali e viarie, dell’importo aggiudicato dal Governo pari 5.345.500,00 euro, il Comune di Imola non ha ha utilizzato alcun importo, zero tondo.

Per quanto riguarda l’Ordinanza n.19 del Gennaio 2024 riferita ad ulteriori interventi di somme urgenze, dell’importo aggiudicato dal Governo pari 8.919.357,66 euro, il Comune di Imola non ha ha utilizzato alcun importo, ancora zero tondo.

Cioè, di un totale importo aggiudicato dal Governo Nazionale di 15.070.926,88 euro, cioè oltre 15 milioni, l’importo erogato a seguito dell’effettiva spesa da parte del comune di Imola è pari a soli 292.089,10 euro.

Lo riteniamo un dato imbarazzante, specialmente dopo tutte le polemiche sollevate dal PD e dalle liste stampella che in città hanno fatto poco o nulla di efficace per coloro che sono stati colpiti dalla alluvione.

Fratelli d’Italia nel circondario imolese plaude il Governo Meloni, poiché mentre le amministrazioni comunali rette dal PD, primo fra tutti il Sindaco di Imola Panieri, non perdono occasione per lamentarsi, non muovendo un dito, il Governo ha stanziato moltissime risorse per la vicenda alluvionale dello scorso anno.

I ritardati o mancati rimborsi sono attribuibili tutti alle strutture amministrative territoriali e alla farraginosità di certe piattaforme telematiche appartenenti alla Regione Emilia Romagna.

Ad un anno dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, i beni immobili (case, cantine, garage) non sono stati rimborsati in tempo, e forse questo è a causa dell’inefficienza della Regione Emilia Romagna a guida PD?
La Regione ha svolto i propri compiti in tempo? Ha fatto le mappature delle aree? Ha implementato la piattaforma Sfinge?
Ha o non ha messo a disposizione i dipendenti e funzionari che, ancora dopo 12 anni, sono impiegati per il sisma del 2012?
Inoltre, i molti sindaci del Pd, fra cui Panieri, nonostante ci siano i soldi a disposizione, perché non li stanno usando per mettere in sicurezza il territorio?
Perché Regione e Comune di Imola non aiutano il Governo mettendosi ad adempiere ai loro doveri per garantire che tutto funzioni e che i cittadini abbiano i finanziamenti?

Per colpa politica del PD sembra che ci troviamo in una campagna elettorale perenne.
Il problema è che tutto ciò non fa ridere, ma piangere.

Il dato politico a Imola è che il sindaco Panieri aveva 15 milioni a disposizione ma ha speso e si è fatto erogare solo un cinquantesimo della cifra che gli era stata aggiudicata.

Lo faremo sapere ai cittadini la cui fiducia politica in questa amministrazione di sinistra è per l’ennesima volta stata tradita.