IL VESCOVO UGANDESE MONS. SABINO OCAN ODOKI NELLE COMUNITA’ DI SESTO IMOLESE E SASSO MORELLI: TRA TESTIMONIANZIA DI FEDE E INIZIATIVE DI CARITA’ VERSO UN MILIONE E MEZZO DI BISOGNOSI.

Nicolas Vacchi

Imola, 20 febbraio 2023
La scorsa settimana abbiamo avuto nelle nostre unità pastorali di Sesto Imolese e Sasso Morelli Sua Ecc.za Mons. Sabino Ocan Odoki, Vescovo della Diocesi di Arua nello stato dell’Uganda. Nell’occasione i fedeli, sono stati invitati a partecipare alla S. Messa a Sasso Morelli anche per dare un segno di gratitudine, di gioia, di amicizia verso il Vescovo che ci ha donato il nostro affezionato vicario parrocchiale Don Philip, incardinato come nostro sacerdote diocesano a Imola, in servizio da due anni alle nostre cinque comunità parrocchiali di Sesto Imolese, Sasso Morelli, Balìa, Giardino e Cantalupo Pieve. Il presule è stato accolto dal Parroco don Francesco Gaetta e dall’intera comunità.
Il vescovo Sabino Ocan Odoki è nato in un giorno di estate equatoriale del 1957, l’8 agosto. Ricevette l’ordine sacerdotale nella diocesi di Gulu in Uganda il 10 settembre del 1983; in seguito, il 22 Luglio 2006 venne nominato Vescovo Ausiliare della diocesi di Gulu dal Sommo Pontefice Benedetto XVI, che poi il 20 ottobre 2010 lo fece vescovo della diocesi di Arua Uganda, ove prese possesso della diocesi il 18 dicembre dello stesso anno.
Abbiamo chiesto a don Philip Taban, sacerdote dell’uganda, ormai incardinato a Imola dalla scorsa estate, quale fosse il suo legame col suo Vescovo, e così ci ha detto di aver un ottimo rapporto con il vescovo Sabino: “L’ho conosciuto quando era mio professore di filosofia nell’anno 1994 in seminario di Alokolum in Diocesi di Gulu, Uganda. È un uomo tranquillo, calmo e di forti principi.”
Poi don Philip ha ricostruito parte dell’omelia del Vescovo Sabino descrivendo la situazione del loro paese d’origine: “L’Uganda, si trova sull’equatore, nella parte orientale dell’Africa. La diocesi di Arua si trova nella parte nord-ovest dell’Uganda. Al nord della diocesi confiniamo col Sud-Sudan, ad ovest con la Repubblica Democratica del Congo. I due Paesi sono fortemente colpiti dalle guerre civili e tribali. Molti cittadini dei due Paesi – Sud Sudan e Congo – sono rifugiati in Uganda. La diocesi di Arua ospita un milione e mezzo di questi rifugiati. La Comunità di Sant’Egidio sta aiutando la diocesi di Arua a sostenere l’istruzione di 1.000 bambini rifugiati provenienti dal Sud Sudan.”
Alla luce della sua visita, il parroco ed i parrocchiani hanno destinato una raccolta di oltre 1500 euro per sostenere la diocesi di Arua e di tutti i fratelli in difficoltà.
La visita del Vescovo Sabino si è conclusa, dopo la Celebrazione, al ristorante Artigiano di Sesto Imolese, dove il Parroco don Francesco ha voluto invitare tutti i parrocchiani che potevano a prendere parte ad una bella cena insieme al Vescovo ugandese, per ringraziarlo della sua grande opera pastorale e missionaria.