NICOLAS VACCHI (FDI): AUTODROMO ED EVENTI, SULLA GESTIONE PIÙ CHIAREZZA DA CHI GOVERNA

Ancora una volta, nella giornata di lunedì 28/11, abbiamo assistito alla narrazione del “Principato Panieriano”, in cui prima si danno le nozioni ai social network, poi nelle kermesse, e solo alla fine della narrazione mediatica, si dedica tempo alle istituzioni.
I post pubblicati di mattina sui social, ove si vede una sala gremita da chiunque, tranne che dai consiglieri comunali, che nella concezione del Sindaco e del PD devono assolutamente essere l’ultima ruota del carro.

La commissione autodromo era convocata per le ore 18 ma i documenti da studiare ci sono pervenuti solo qualche ora prima. L’ennesimo sfregio istituzionale che, come vicepresidente del Consiglio comunale, ho tempestivamente segnalato a garanzia dell’organo che rappresentiamo.

Per quanto riguarda i contenuti discussi in una commissione autodromo, priva di qualsiasi intervento politico da parte di una maggioranza di sinistra scandalosamente trincerata dietro degli schermi neri, ho personalmente rivolto molte considerazioni intorno all’autodromo Enzo e Dino Ferrari, che è senz’altro una risorsa, ma che va gestita meglio.

Anzitutto lo studio economico sull’indotto ci ha lasciati non poco perplessi per il metodo con cui sono stati computati i “vaghi” benefici economici sul territorio, “benefici” che rispondono ad un concetto troppo evanescente e poco afferrabile dal punto di vista della scienza economica. Bisognerebbe ascoltare i tanti esercenti del centro storico, che si sono arrabbiati quando dai banchi della lista civica di Panieri qualche sprovveduto ha dichiarato che “si son tutti le budella d’oro”, riferendosi ai tre giorni di GP.
Affermazioni politicamente folli e lontane dalla realtà.
Sullo studio occorre una relazione urgente in aula da parte dei tecnici che lo hanno redatto, che chiediamo sin da ora.
Non parliamo poi del fatto incredibile che, ormai a fine anno solare, non si sia ancora parlato con la minima chiarezza nemmeno di ipotesi di bilancio dell’impianto e degli eventi.

Quanto alla vicenda “tennis”, non ero intervenuto pubblicamente sino ad oggi, per evitare strumentalizzazioni, ma dopo la totale evanescenza delle considerazioni fatte su questo argomento, chiedo ci sia più trasparenza amministrativa da parte dei vertici pubblici.

Ho poi domandato -invano- a che punto siamo con i concerti? Ieri il sindaco ha detto -esclusivamente nei suoi comunicati alla stampa- che ci sarebbero delle interlocuzioni in corso e che starebbero lavorando affinché la musica rimanga, nei prossimi anni, una delle eccellenze tra gli eventi dell’autodromo. Una frase vaga e del tutto incapace di soddisfare le lecite osservazioni del Consiglio. In commissione una scontrosa assessora Penazzi ha continuamente eluso qualsiasi risposta sull’argomento.

Dopo uno spettacolo politicamente turpe come quello di ieri, mi aspetto una commissione consiliare autodromo convocata a stretto giro, diversamente procederemo a chiedere la giusta chiarezza nell’esclusivo interesse dei cittadini.

Nicolas Vacchi
Presidente gruppo consiliare Fratelli d’Italia
Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola

29/11/22