NICOLAS VACCHI (FDI): PONTE DI VIA RONDANINA MERITO NOSTRO. IL SINDACO NON CI INVITA ALLA INAUGURAZIONE MA I CITTADINI CI RINGRAZIANO PER IL LAVORO SVOLTO

Lo scorso 23 ottobre 2021, per l’ennesima volta avevo acceso i riflettori sulla vicenda del ponte di via Rondanina. Erano ormai anni che il comune di Imola si era come dimenticato di una problematica importante del nostro comune, nella zona fra la frazione di Cantalupo, Sesto Imolese e Osteriola.
All’incrocio fra via Rondanina e la strada provinciale San Vitale, vi è un ponte rimasto chiuso per anni e nessuno se ne era mai occupato.
All’epoca ho acceso i riflettori personalmente sulla vicenda ed ho chiesto al sindaco Panieri, mentre il suo assessore ai lavori pubblici sembrava dormire, di provvedere a ripristinare nel più breve tempo possibile questo collegamento per tutti i mezzi, sia privati, ma soprattutto per quelli agricoli che in questo modo sarebbero riusciti a non interferire nel traffico sulla strada provinciale.
Dopo le nostre sollecitazioni di velocizzare il percorso amministrativo e finanziario dell’opera, finalmente è terminato il ripristino di questo ponte.
Personalmente avevo proposto al sindaco di includere tale intervento nelle variazioni di bilancio, e di provvedere almeno entro il 2021 all’inizio del cantiere.
Solo così potevamo venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini, anche quando hanno la “colpa” di vivere nelle frazioni, rischiando di rimanere i più inascoltati da chi governa da settant’anni.
Sta di fatto che finalmente ieri è stato inaugurato questo ponte, la cui opera di è definitivamente conclusa, anche soprattutto per merito di Fratelli d’Italia che ha sollecitato il problema in aula.
Il sindaco e l’assessore Raffini, che forse hanno messo il navigatore per arrivare in quelle zone, insieme a Visani, che si è dimenticato di chiamare il sottoscritto suo vicepresidente, tutti appassionatamente sono venuti ieri ad inaugurare ieri il ponte di via Rondanina. Lo hanno fatto quasi in sordina, assicurandosi la presenza di popolo, senza nemmeno mandare l’invito istituzionale ai comunali, uno sfregio assoluto ai consiglieri. Io non ho saputo niente se non a cose fatte, e questo mi rattrista e delude moltissimo.
Tuttavia, anche se il sindaco fa le inaugurazioni di nascosto, i cittadini sono riconoscenti a me ed al mio gruppo consiliare Fratelli d’Italia perché ci riconoscono il merito di aver richiesto di accelerare l’opera mesi e mesi fa.
Il diritto romano ci insegnava che “l’uomo giusto attribuisce a ciascuno i propri meriti e tributi”, forse questa antica massima non vale più per il sindaco del PD Panieri, plurale e democratico a giorni alterni.
Nonostante la brutta pagina politica che rivela l’assenza di garbo e la mancanza di rispetto del sindaco verso il Consiglio comunale e coloro che più si impegnano, sta di fatto che voglio ringraziare i tanti cittadini che si sono ricordati di noi per averci ringraziato per il nostro merito di aver posto attenzione sull’opera così preziosa per la bassa imolese.

Nicolas Vacchi
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia
Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola

9/8/22