Lavori in Autodromo Ospitalità alla Tosa, la Regione ci crede: ecco 800mila euro

di Enrico Agnessi – il Resto del Carlino

Ammonta a 800mila euro (a fronte di un progetto complessivo da oltre 1,5 milioni) il finanziamento garantito dalla Regione per la riqualificazione del compendio immobiliare acquistato nel 2022 dal Con.Ami in via Kennedy, ai piedi della collina della Tosa. Lo ha annunciato ieri nella commissione Bilancio del Comune il direttore generale del Consorzio, Giacomo Capuzzimati. Rispondendo alle sollecitazioni di Nicolas Vacchi (Fratelli d’Italia), Capuzzimati ha fatto il punto sul meno noto tra gli investimenti che nel prossimo futuro Con.Ami porterà avanti in Autodromo.

“D’intesa con Comune e Circondario abbiamo presentato alla Regione una proposta per poter realizzare un ulteriore asset patrimoniale a servizio dell’Autodromo e anche per migliorare ancora di più la parte di attrattività e di hospitality – spiega il dg di Con.Ami in riferimento al rilancio del compendio immobiliare –. È un intervento co-finanziato dalla Regione: c’è una delibera dei primi di aprile che conferma che il progetto beneficerà di un finanziamento di 800mila euro, nell’ambito della nuova programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale per l’Emilia-Romagna 2021-27. Siamo in procinto firmare una convenzione con la Regione per poter iniziare l’attuazione dell’intervento, che dovrà essere concluso nel 2027”.

Nel piano triennale del Con.Ami non si parla di intervento direttamente collegato alla Formula 1. È però evidente come una riqualificazione di quel tratto dell’Autodromo sia pensata per accogliere ospiti durante i grandi eventi motoristici. Siamo infatti a due passi dal tracciato, in una zona esclusiva in quanto separata da prato e tribune, perfetta per i tifosi vip. È poi questa, ragionando in linea generale, la richiesta di Liberty Media: non a caso simile a quella che, dall’altra parte dell’Autodromo, ha portato alla costruzione della nuova passerella pedonale (lavori da oltre 2,5 milioni) sopra i box.

“Posso assicurare che i lavori sono perfettamente in linea con quanto concordato con tutti gli enti interessanti a quest’opera – ha rimarcato Capuzzimati ricordando in questo caso il dialogo costante con Formula One, Aci e Autodromo per il cantiere nel paddock –. L’intervento dovrebbe concludersi tra il 7 e il 10 maggio. Rispetto al cronoprogramma iniziale, abbiamo migliorato del 25% i tempi di realizzazione dell’opera”.

Torna a insistere su questo punto, dopo le polemiche che hanno accompagnato la cancellazione della tappa imolese della Le Mans Series (rilanciate ieri dal leghista Daniele Marchetti), anche il presidente del Con.Ami, Fabio Bacchilega. “Dire che la gara non si è potuta svolgere per il ritardo nei lavori ci indigna profondamente – protesta Bacchilega –. Facciamo tutto in maniera trasparente, diligente e responsabile. I 24 box erano accessibili, tanto è vero che il prossimo fine settimana si terrà un’altra gara. Poi se per questioni organizzative, logistiche o quant’altro Le Mans ha deciso di non intervenire, è una cosa che non riguarda noi. Noi siamo in linea, anzi in anticipo, con i tempi richiesti. Nessun investimento è stato gestito in maniera sbagliata”.