14/4/23
Come al solito arriveremo con l’acqua alla gola ad approvare il rendiconto dell’esercizio finanziario del 2022, con documenti che giungono nelle mani dei consiglieri all’ultimo secondo.
L’assessore Castellari parla di conti in ordine e di un “tesoretto” di circa 4,9 milioni di euro. A fianco a questo avanzo di gestione associa immediatamente lo slogan “sostegno alle famiglie”.
Questa narrazione funziona solo nella testa del PD di Panieri e Castellari, che devono smettere di raccontare alla cittadinanza di essere venuti in aiuto alle famiglie abbassando i futuri adeguamenti Istat.
Fratelli d’Italia guarda con preoccupazione all’atteggiamento della Giunta PD che sembra aver fatto finta sin da subito di essere obbligata ad applicare questi adeguamenti Istat. In realtà questi sono dei veri propri aumenti a costi e tariffe per le famiglie.
Aumentare l’importo degli adeguamenti all’11,5% per poi ridurlo al 7,5% dopo la tirata d’orecchie di partiti, sindacati e associazioni, ci porta comunque ad un aumento per le famiglie, per cui dovremo ringraziare il PD.
Affermare oggi che c’è un rendiconto con un quasi cinque milioni di euro di avanzo, senza affermare che molte di queste somme vengono inevitabilmente dalla imposizione e dalle tasse ai cittadini, è fare retorica politica.
In pratica la Giunta PD e Panieri affermano che c’è un avanzo molto alto, senza dire che però è il frutto dei soldi pagati dai cittadini, e poi si “fanno belli” riversando questi stessi soldi in presunti “aiuti alle famiglie”.
È una operazione di pura propaganda su un documento finanziario che invece richiederebbe una analisi approfondita.
Questi ricorrenti “tesoretti” di cui va vantandosi il vicesindaco vanno ben analizzati.
Nel parere dell’organo di controllo, il collegio dei revisori, fra le tante cose, ha dichiarato che “vista la numerosità di asseverazioni mancanti e la significatività delle società
partecipate che non hanno ancora provveduto all’inoltro di esse, invita la Giunta Comunale affinchè provveda senza indugio alla richiesta delle asseverazioni e della documentazione
mancanti”, questo in relazione ai rapporti fra Comune e società partecipate.
Perché questo? Fratelli d’Italia chiede sin da ora che venga affrontato questo tema in commissione bilancio.
Fra le raccomandazioni finali, il collegio dei revisori ha invitato l’Ente comunale ad effettuare un attento controllo dell’accantonamento al Fondo Crediti di Dubbia
Esigibilità e agli altri accantonamenti al fine di mantenere un saldo congruo in funzione
dell’andamento delle riscossione.”
La Giunta viene poi richiamata ad effettuare una ricognizione ed un monitoraggio continuo delle cause legali pendenti
per verificarne la congruità. Ed anche su questo Fratelli d’Italia ha ed ha avuto le idee chiare su come il cortocircuito delle partecipate ci abbia fatto spendere soldi in maniera poco oculata nell’ultimo periodo.
Infine i revisori, a differenza dei toni trionfalistici del PD di Panieri e dell’assessore Castellari, invitano ad un utilizzo di questo avanzo di gestione nella massima prudenza.
Ci chiediamo se il PD, oltre ad aver letto l’avanzo del rendiconto per fare la classica kermesse sui giornali, abbia anche preso lettura delle raccomandazioni dell’organo di revisione.
Facile parlare di grande tesoretto, quando si fa cassa riscuotendo da famiglie e aziende. Poi, per sciacquarsi la coscienza politica, riversare qualche spicciolo per dire di aver aiutato le famiglie.
La sinistra prima aumenta le tasse, si tiene un margine di avanzo, e poi dieci giorni dopo aver approvato il previsionale, si presentano in consiglio con un consuntivo alla scoperta deil “tesoro perduto”?
Fratelli d’Italia affronterà, con tutti gli strumenti di sindacato ispettivo, l’analisi di questo rendiconto per compiere le giuste proposte, di prudenza e investimento a favore della collettività, delle aziende e delle famiglie in difficoltà.
Avv. Nicolas Vacchi