Tanta partecipazione, come non si vedeva da tante edizioni, all’iniziativa culturale promossa del Lions Club Castel San Pietro Terme, guidato dal Presidente Nicolas Vacchi. Con il Lions hanno collaborato i giovani del Leo club presieduti da Giorgia Bertelli, e la Fondazione Cassa Di Risparmio di Imola “Il premio musicale “Cleto Tomba” ed il progetto “Cavazza” si sono celebrati con un concerto di gala lo scorso fine settimana.
La qualità artistica del concerto è stata eccellente, con notevole gradimento del pubblico numerosissimo, che vedeva esibirsi Fiorenza Mercatali Soprano, Paolo Mascari Tenore, Francesco De Poli al Pianoforte. I tre sono stati premiati con il Premio Musicale “Cleto Tomba”, riconoscimento che fu “istituito dal Lions Club Castel San Pietro Terme nel 1995 ed è intitolato all’insigne scultore castellano che con le sue opere, piccole per dimensioni ma grandi per espressività e raffinatezza, ha più di ogni altro rappresentato figure, personaggi e momenti di vita del ‘900” come ha ricordato il coordinatore del service “Tomba” Antonio Olivieri, che ha ausiliato il presidente Lions Vacchi nell’organizzazione.
Erano altresì presenti le scuole medie di Imola, dell’Istituto Orsini, e le scuole medie paritarie di Castel San Pietro, le Visitandine Malpighi, con un gran numero di alunni che hanno gremito la sala del Teatro Cassero di Castel San Pietro.
Il coordinatore del service Cavazza Vincenzo Zacchiroli: “Il Premio “Pietro Cavazza” istituito nel 1976, ha lo scopo di promuovere negli studenti delle scuole medie l’interesse nei confronti di temi d’attualità, di problematiche di rilevanza sociale, e più in generale nei confronti di diversi aspetti della cultura, ivi compresa l‟arte. Il raggiungimento dello scopo è stato perseguito negli anni in forme diverse, così come con modalità diverse è stato declinato il premio nelle varie edizioni. Quest’anno si è ritenuto di avvicinare gli studenti delle medie delle scuole “Pizzigotti” e “Malpighi Visitandine” di Castel San Pietro Terme e dell‟Istituto Comprensivo Statale L. Orsini di Imola al mondo della lirica, operando così una sintesi fra il Premio “Pietro Cavazza” e il Premio “Cleto Tomba”. L‟argomento è stato illustrato nelle scuole agli studenti da parte del coordinatore Vincenzo Zacchiroli e dagli altri responsabili del progetto, mentre alcuni degli alunni hanno elaborato pannelli che, esposti in Teatro, hanno illustrato l‟ambientazione di alcuni brani.”
“È stato straordinario -racconta il presidente Vacchi- poter riconoscere un nostro contributo economico concreto a giovani meritevoli nel mondo della lirica unitamente alla partecipazione di giovani alunni che, grazie anche all’amore per l’educazione delle insegnanti come la prof. Paola Tarabusi, sono rimasti incollati a guardare oltre un’ora di concerto con brani straordinari da Mozart a Bizet, passando da Verdi a Donizetti, giungendo a Rossini e Puccini. Era da tanti anni che non vedevo una partecipazione così nutrita da parte delle famiglie castellane e non: per noi è il miglior segno di gratitudine, con gratitudine a tutti i Lions che hanno lavorato strenuamente per questa storica iniziativa.”