LIONS E LEO CLUB CASTEL SAN PIETRO: PASSAGGIO DI CONSEGNE, NUOVE ONORIFICENZE A VACCHI E GIORGINI E PROGETTI BENEFICI

7/7/2021

Lo scorso sabato luglio 2021, si è tenuta, presso la sede sociale all’Anusca Palace, la cerimonia del passaggio di consegne per il Lions e Leo Club Castel San Pietro Terme, l’associazione di service ormai più che centenaria nacque nel 1917 negli USA e approdó nelle sponde del Sillaro castellano nel 1975. Il programma Giovanile del Lions, cioè il sodalizio del Leo club, è stato costituito a Castel San Pietro nel 2012 da Andrea Sermenghi e Nicolas Vacchi.

TURN OVER
In questo complesso anno (2020-2021), segnato dalla pandemia, hanno guidato l’annata il presidente Lions Teresa Gombi ed il presidente Leo Filippo Rivani, che hanno passato le consegne al Lions Andrea Sermenghi, che torna per la quarta volta alla guida del club, e al Leo Nicola Sermenghi, presidenti per l’anno sociale 2021-22.

ONORIFICENZE
Il presidente fondatore dei Leo castellani, Nicolas Vacchi, già presidente del Leo club Castel San Pietro Terme e presidente regionale del Distretto Leo 108 TB nel 2017-18 (regione Emilia), unitamente alla socia Eugenia Giorgini, hanno ricoperto il ruolo di Delegati del Governatore per l’anno sociale che si è appena concluso.
A Vacchi e Giorgini è stata, quindi, conferita l’onoreficenza “in segno di riconoscimento per l’apprezzamento dei servizi inestimabili e la cooperazione profusa”, questa la motivazione riportata nei certificati a firma del Governatore uscente, dott. Gianni Tessari, di Santa Maria Maddalena Alto Polesine. Si sono infatti occupati di estensione della compagine sociale e sensibilizzazione operativa nella realizzazione di progetti di service per il Distretto Lions Emiliano.
Per l’anno sociale appena iniziato, il socio Lions Nicolas Vacchi, già dirigente nazionale, ricoprirà un incarico distrettuale nel Centro Studi Archivio Storico G.P. Gardini, presso la sede distrettuale bolognese e sarà incaricato ai rapporti con le istituzioni per il Governatore eletto Giordano-Bruno Arato, di Bologna.
Continua quindi, tramite Vacchi, il coinvolgimento del Lions Club all’interno del distretto e nelle proprie rappresentanze nazionali, oltre che grazie a tutti i soci nel dialogo fra le altre realtà associative sparse su tutto il territorio emiliano e nazionale.

SERVICE
Sono stati tantissimi i service profusi: la donazione di un respiratore alla ASL di Imola per oltre 17.000 euro di fondi raccolti in pieno periodo pandemico, la partecipazione all’acquisto di due cani guida per ciechi, donando quasi un migliaio di euro per il progetto di service distrettuale dei Leo, il programma a sostegno della Caritas Castellana a cui si sono donati generi di prima necessità, le serate culturali e di approfondimento di temi di attualità, la partecipazione ai service di portata nazionale e regionale a cui si è contribuito nonostante il difficile periodo della pandemia. Un sodalizio, quello dei Lions Castellani, destinato a durare nel tempo in quanto mosso, come dice il Codice Etico, dalla “eccellenza delle opere e dalla solerzia del lavoro” per raggiungere la prorpia vocazione al servizio.
I quattro presidenti uscenti e neoeletti ringraziano i soci Lions e Leo del club castellano, una cinquantina, che si sono spesi, ciascuno nelle proprie capacità e competenze per la realizzazione delle decine di progetti benefici, ancora in essere.

Ufficio stampa
Lions e Leo club Castel San Pietro Terme