NICOLAS VACCHI (FDI): IL COMUNE AUMENTA LE MULTE DEL CODICE DELLA STRADA, SI ALLA LEGALITÀ, MA NON SI DEVE BATTER CASSA E VESSARE LE FAMIGLIE.

16/5/22

A ben studiare il rendiconto di gestione 2021 e la sua relazione allegata, non può non cadere l’occhio su una situazione particolarmente preoccupante.
Le sanzioni amministrative da codice della strada sono aumentate drasticamente.

Prima di quest’anno, il precedente quadro del 2020 si prospettava come un lieve calo delle multe, certo inevitabilmente cagionato dalle restrizioni del covid.
In particolare nell’anno della pandemia e dei lockdown, sono calate le sanzioni amministrative elevate dalla Polizia locale agli automobilisti. Come era emerso dal rendiconto che venne approvato un anno fa dalla Giunta e poi passato in consiglio comunale, chiuso comunque con un avanzo di bilancio ‘libero’ pari a 4,5 milioni, dalle sanzioni al codice della strada il Comune ha incassato solo 1,6 milioni nel 2020.
Una cifra di per sé non era comunque bassissima, visto che il bilancio consuntivo 2019 si era chiuso a quasi due milioni.
E peraltro va anche detto che il comune inizialmente sperava nel 2020 di batter cassa per 3 milioni.

Cifre astronomiche che aumentano e peggiorano a scapito degli automobilisti e in particolare dei cittadini.
Nel 2021 sono stati accertati a titolo di multe ben 2,3 miloni di euro.
Si passa quindi dai 1,6 del 2020 (anno certamente anomalo) ai 2,3 milioni del 2021, ma la cosa più preoccupante è che si superano livelli pre-pandemia, 1,9 milioni nel 2019.

Al di là dei conti, facilmente comprensibili da tutti, il dato è chiaro a Imola sono aumentati drasticamente gli incassi derivanti dalle multe.

Da giurista, devo certamente affermare che le violazioni al codice della strada vanno giustamente rimproverate con i mezzi e gli strumenti che la legge ci impone di rispettare.
Da amministratore pubblico non posso che dirmi preoccupato per quella che potrebbe essere vissuta come una vessazione dalle famiglie imolesi, che si vedono recapitare tante sanzioni in più, in un periodo storico peraltro economicamente complesso, come quello che stiamo vivendo, fra pandemia, guerre, caro bollette, anche solo un centinaio di euro di multe potrebbe mettere in ginocchio l’instabilità economica di certe famiglie che già vivono in situazioni di fragilità.

Bisogna certamente rispettare la legalità, ma avere attenzione verso le famiglie, evitando di batter cassa con continui balzelli e sanzioni.
La politica si impegni a trovare altrove le risorse per servizi e investimenti, non continuamente nelle tasche della gente.
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