20/5/22
Riteniamo che i problemi della sanità imolese si stiano inasprendo.
Al problema delle lunghissime liste di attesa, su cui il gruppo Fratelli d’Italia ha per primo posto l’attenzione, presentando anche i giusti atti in aula consiliare molto tempo fa, oggi si aggiunge il problema dei primariati.
Sono infatti sei i primariati vacanti, come emerso da recenti notizie.
Ogni qualvolta noi pretendiamo di riaffermare graniticamente la autonomia dell’azienda sanitaria locale di Imola, veniamo politicamente derisi dalla maggioranza PD, come se fossimo davanti a una “caccia alle streghe”.
Ma queste carenze a lungo andare sono l’esempio di quanto è da evitare: un’azienda sanitaria autonoma senza la presenza dei primari a Imola è come una macchina senza autisti, ma telecomandata.
Gli imolesi si meritano maggiori servizi e maggiore autonomia.
Per questa ragione, Fratelli d’Italia presenterà una mozione in consiglio comunale affinché il sindaco trovi il tempo, fra un selfie e l’altro, di occuparsi anche della delega assessorile alla sanità, ennesima poltrona che si è arrogato, dimenticando di occuparsi delle reali necessità del territorio.
Chiediamo che la dormiente consigliera del Partito Democratico convochi la commissione sanità che presiede, affinché venga invitato il direttore generale dell’ASL Rossi per fare chiarezza sulla reale situazione in cui versa l’azienda sanitaria di Imola.

Dott. Nicolas Vacchi