NICOLAS VACCHI (FDI): L’ATTIVITÀ SANZIONATORIA È PER LA GIUSTA SICUREZZA STRADALE O PER FARE CASSA?

L’attività sanzionatoria della Polizia Locale per il 2023 ci restituisce dati che saltano all’occhio soprattutto per le multe inerenti i Photored che sono state 6.405
contro le 1.105 dell’anno precedente, praticamente più che quintuplicate.
L’aumento per le sanzioni da Photored più che esponenziale è senza dubbio dovuto ai nuovi impianti.
Bisogna sempre rispettare le norme del codice della strada, e questo deve essere l’obiettivo reale quando si circola, senza che però vi sia un velato desiderio dell’Amministrazione locale di fare cassa sulle sanzioni, che dovrebbero anzitutto servire alla sicurezza ed alla incolumità delle persone.

Al contrario, le sanzioni per i Velox
sono calate, diventando 9.692 nel 2023 rispetto alle 10.982 dell’anno precedente.
Ne sono state fatte circa milletrecento in meno.
Per quanto riguarda i velox, cogliamo nel “calo” sanzionatorio una possibile correlazione con le proteste estive.

A seguito delle furiose polemiche della scorsa estate, sfociate in moltissimi ricorsi in opposizione alle sanzioni amministrative elevate, avevamo saputo che la presenza di auto civetta a monitorare il funzionamento dei velox arancioni è drasticamente calata.
A novembre 2023 era stata la Prefettura a “sgridare” istituzionalmente la Polizia locale sull’impiego, già contestatissimo dagli automobilisti, delle vetture civetta a presidio dei velox arancioni lungo la Bretella e le vie Lughese e Montanara. L’Ufficio territoriale del governo, la Prefettura, richiamava la circolare Minniti e richiamava altresì il dovere della polizia locale di Imola di aderire totalmente alla normativa di riferimento.
In pratica, la postazione deve sempre “essere resa visibile grazie alla presenza di personale in uniforme o ricorrendo, ove possibile, all’impiego di autoveicoli di servizio con colori istituzionali. Nel caso in cui si utilizzasse un veicolo di serie nella disponibilità dell’Amministrazione, la visibilità deve comunque essere garantita con la collocazione sul veicolo, o in corrispondenza di esso, di un segnale, come previsto per le postazioni di rilevamento a distanza”.

Dalla lettura dei dati sulla attività sanzionatoria, si ha come la sensazione di un ravvedimento “in corso d’opera” sul tema dei velox da parte di chi amministra.

Fratelli d’Italia è per il totale rispetto delle norme, della reale tutela delle persone in circolazione per strada, ma siamo del tutto contrari a modalità sanzionatorie che sembrano fare cassa a favore dell’amministrazione comunale.

Il totale dei verbali elevato è pari a 24.156 sanzioni totali, per una pretesa economica da parte delle casse pubbliche pari a più di 2,1 milioni di euro, mentre il totale incassato a inizio anno sfiora 1,9 milioni, e non sono stati incassati ben quasi 220mila euro.

Forse Panieri ed il PD non conoscono altre migliori strategie per un buon governo?

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Avv. Nicolas Vacchi