NICOLAS VACCHI (FDI): TARIFFA PUNTUALE, MENTRE SI DISCUTE IN AULA PER PRESUNTE RIDUZIONI E AGEVOLAZIONI, ANCORA DEGRADO NELLE FRAZIONI VOGLIAMO CHIAREZZA SU UN SISTEMA DI RIFIUTI CHE NON CONVINCE

Si è trattata nella commissione congiunta urbanistica e bilancio la proposta di delibera circa la approvazione dell’articolazione della tariffazione corrispettiva puntuale per la gestione dei rifiuti urbani, che verra poi votata domani in aula.
Censuriamo le modalità di convocazione che arriva sempre all’ultimo secondo, con scarsa possibilità data ai consiglieri comunali di effettuare degli emendamenti efficaci entro il termine dell’adunanza di domani.
Ancora una volta ci siamo dovuti sorbire in commissione la assessore Spada che idolatra la modalità della tariffa corrispettiva puntuale e che proclama trionfalmente riduzioni, agevolazioni, scontistiche.

Mentre quindi nei palazzi discutiamo e votiamo circa queste presunte riduzioni e agevolazioni, su cui molte cose sono ancora assai poco chiare, vediamo in alcune zone della città e delle frazioni tantissimo degrado e rifiuti abbandonati selvaggiamente. La frazione di Sesto Imolese anche ieri si è svegliata con una situazione di degrado inenarrabile davanti a vicolo croci, spesso le stesse problematiche si verificano innanzi alle scuole pubbliche. Una situazione insostenibile che pone temi di decoro e salubrità.

Senza voler giustificare comportamenti incivili e ribadendo la nostra condanna agli illeciti ambientali, la domanda sorge spontanea: siamo sicuri che la Tariffa corrispettiva puntuale sia uno strumento efficace per la gestione dei rifiuti?

Sembra che l’ecologia venga ridotta a un gioco a premi, dove chiunque pare debba stare attento a misurare in litri l’immondizia che conferisce, con la promessa di sconti, agevolazioni, certificazioni, riduzioni.
In realtà a noi sembra un metodo che penalizza i residenti, chiamati a fare sacrifici e doversi “mettere dei pensieri” per un servizio di raccolta di rifiuti cervellotico e oggettivamente complesso.
Come capogruppo di Fratelli d’Italia, insieme ai colleghi Merli, Bugani e Carapia, mi riserverò di proporre atti ispettivi anche in corso d’opera per poter valutare la reale utilità di questa misura e se essa sia veramente a vantaggio dei cittadini oppure no.

Nel frattempo chiedo che la Giunta Panieri e il PD che governa Imola si diano una svegliata e provvedano tempestivamente a “ripulire” la città e le sue frazioni.

Avv. Nicolas Vacchi
Capogruppo Fratelli d’Italia